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L’arte che ti cura: l’ospedale Sant’Anna di Torino ed il Chelsea-Westminster Hospital di Londra | Jointly

Scritto da Jointly | Apr 23, 2018 10:00:00 PM

L'arte e la cultura possono essere curative: riducono in maniera significativa lo stato di ansia ma anche il dolore percepito, contribuendo a raggiungere uno stato di benessere psicologico, facilitando la protezione da molte malattie degenerative ed aumentando l’aspettativa di vita.

Ciò spiega perché in centri medici molto avanzati come il Chelsea-Westminster Hospital di Londra sia stata introdotta l’arte: la presenza di opere d’arte contemporanea e l’offerta di musica (nelle sale di attesa, nelle stanze, nelle sale parto) è la dimostrazione di una visione illuminata e aperta a considerare l’arte come essenza stessa della cura della persona. La partecipazione culturale è uno strumento di Welfare Innovativo poiché dà significato alle esperienze e crea un senso di piacere molto simile a quello provato quando siamo innamorati, come abbiamo già esposto nello scorso articolo. [caption id="attachment_3209" align="alignleft" width="400"] Il ''The Royal London’s Children Hospital'' di Londra, esempio di commistione tra arte e terapia.[/caption] Anche in Italia, uno dei progetti più interessanti è l’attività che la Fondazione Medicina a misura di donna svolge al Sant’Anna di Torino , il più grande ospedale ginecologico ed ostetrico d’Europa.  Attraverso una campagna di ascolto del personale e dei pazienti e un’operazione di fundraising che ha mobilitato 10mila persone, in ospedale ha preso avvio un vero e proprio “cantiere dell’arte”: piccole variazioni architettoniche e un intervento incisivo dal punto di vista artistico guidato dal Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli , con il coinvolgimento di numerosi artisti tra cui Michelangelo Pistoletto , sta trasformando progressivamente gli spazi dell’ospedale con azioni di pittura collettiva che hanno portato centinaia di persone a “prendersi cura dei luoghi di cura”. Oggi il Sant’Anna ha un aspetto completamente diverso a partire dall’entrata, ma soprattutto i corridoi e le parti comuni; i reparti, partendo dalla maternità, sono in progressiva trasformazione a opera di vari artisti, tanto che il progetto ha ottenuto riconoscimenti a livello internazionale. All'interno del portale Jointly abbiamo assortito una vasta offerta di servizi di welfare legati alla cultura ed al benessere che possono giovare al benessere psico/fisico. Come il servizio di Museum Personal Trainer, erogato dal nostro partner Impresa&Cultura che organizza per le nostre aziende clienti e ai loro dipendenti visite a musei,mostre, eventi, guidate da una persona esperta di storytelling che stimola il pubblico a costruirsi la propria esperienza condividendo commenti e immagini.  Vuoi maggiori informazioni . Contattaci  ______ Articolo a cura di Francesca Panzarin:  Partner della rete Jointly,  esperta di management culturale. Con  Impresa&Cultura  c rea, realizza e promuove  progetti culturali  con una particolare attenzione allo  sviluppo digitale Contatta l’autore