Prove INVALSI? Ti aiuta il welfare
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Jointly
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Welfare vuol dire anche sostegno allo studio per i ragazzi. Sul nostro portale i genitori dipendenti delle aziende della rete Jointly possono trovare soluzioni per aiutare i loro figli durante la temuta prova predisposta dal Ministero dell'Istruzione, che in questi giorni è in pieno svolgimento. Una serie di
test standard della durata di 90 minuti, che vertono su
italiano, matematica e, da quest'anno, anche la
lingua inglese sta coinvolgendo proprio in questi giorni gli studenti delle classi delle scuole
primarie ,
secondarie di primo grado (ex scuole medie) e
secondarie di secondo grado (scuole superiori, istituti professionali e licei). Sebbene le prove
non sostituiscano la valutazione formativa svolta durante il corso dell’anno
, possono essere particolarmente difficili e stressanti per i ragazzi, tanto più oggi
che, come già detto, svolgerle è un
requisito (non valutativo ma vincolante)
per l’ammissione all’esame di terza media
.
CONSIGLI PER I RAGAZZI:
- Gestire bene il tempo: 90 minuti sembrano tanti, ma non lo sono! Non soffermarsi troppo sulle domande più difficili ed iniziare da quelle in cui ci si sente più sicuri è il modo migliore per non sprecare preziose energie mentali;
- Stare concentrati: gli errori di distrazione sono sempre dietro l'angolo e possono annullare uno splendido ragionamento logico. Si tratta di test standard, quindi non verrà valutato il procedimento, ma solo risultato;
- Leggere bene le domande: E' fondamentale non interpretare male il testo delle domande, la risposta potrebbe essere più semplice di quello che sembra, molto spesso in questo genere di test è così che funziona, per valutare le capacità analitiche dei ragazzi;
- Esercitarsi : soltanto studiando ed effettuando ripassi e simulazioni dei test sarà più facile superare la prova. E' importante farlo in maniera selettiva, selezionando gli argomenti più importanti.